La città è uno stato d’animo.
(Robert Park)
L’estate del 2020 verrà ricordata come quel lasso di tempo, tra la prima e la seconda ondata pandemica, nel quale per un po’ ci siamo sentiti di nuovo liberi. Liberi di camminare, di circolare, di riprenderci gli spazi delle nostre città che avevamo smesso di frequentare, e di vivere. Questo scorcio di Macerata e della sua Porta Montana risale allo scorso 1° giorno di Luglio.
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Fotografo del territorio
Gianluca Storani è un fotografo specializzato nella paesaggistica e nella valorizzazione del territorio della provincia di Macerata e della regione Marche. Racconta in immagini e parole tutto quanto di più bello incontra, osserva e vive durante le sue sessioni fotografiche. Con lo sguardo costantemente rivolto al paesaggio, potresti facilmente incontrarlo sui crinali delle sue amate colline, da dove trae i suoi superpoteri :)
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In questa foto il Monumento ai caduti di Macerata in una giornata di Novembre 2020, durante la seconda ondata della pandemia.
In questa foto una visuale dell’Arena Sferisterio di Macerata immersa nei colori della bandiera della Repubblica Italiana.
In questa foto il monumento della “Mezza Luna” di Macerata, dedicata alla resistenza nel maceratese.
In questa foto la torre del paese nativo di Giacomo Leopardi, Recanati, in una luminosa giornata di festa.
In questa foto uno scorcio insolito dello Sferisterio di Macerata, visto da una posizione defilata mentre un uccello in volo dispiegava le sue ali.
In questa foto la maestosa torre dell’Onglavina, considerata il simbolo dell’odierna città di Treia.